Dall’Istituto di ricerche internazionali “Archivio Disarmo” un’analisi sul peso che le tematiche militari hanno avuto, nell’opinione pubblica e sui media, nel periodo delle passate elezioni politiche.
Un interessante lavoro arriva dall’istituto di ricerche internazionali “Archivio Disarmo”. Si tratta dell’analisi, svolta a posteriori, di quale peso le tematiche militari abbiano avuto, nelle discussioni politiche e nell’opinione pubblica (ma soprattutto nella cassa di risonanza dei mass-media), durante i giorni della campagna elettorale per le elezioni politiche del febbraio 2013.
A differenza del passato, l’argomento questa volta ha fatto la sua comparsa tra le tematiche in discussione: ciò principalmente a causa della questione riguardante il coinvolgimento italiano nella costruzione e l’acquisto dei cacciabombardieri Lockheed F-35, la cui storia – dalla sua progettazione al coinvolgimento politico italiano e di altri Paesi – è descritta nelle pagine introduttive. E’ seguita una rapida esposizione storica delle iniziative di contrapposizione alle crisi militari da parte delle associazioni pacifiste a partire dal 1980 (quindi ancora in piena “Guerra Fredda” tra USA e URSS e negli anni degli “Euromissili”), sottolineando poi la scarsa attenzione mostrata su questi temi – anche nei periodi di campagna elettorale – da parte della politica e dei media.
L’analisi vera e propria ha esaminato il contenuto di sette quotidiani a tiratura nazionale dal 1′ gennaio al 23 febbraio 2013, attraverso una ricerca per parole chiave negli archivi online dei quotidiani o in quelli della Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea di Roma. Da qui si è snodato l’approfondimento, con tabelle e commenti, su tali argomenti e sul numero di articoli relativi – anche dettagliando in sottotemi (acquisto degli F-35 ma anche altro) – ed esaminandone le posizioni politiche e il coinvolgimento dell’opinione pubblica.
Ecco in definitiva un documento interessante, che – anche con il linguaggio dei numeri – ha voluto analizzare, senza enfasi o posizioni di parte, interesse e visibilità mostrate sui temi del coinvolgimento militare del nostro Paese da parte della Società e deimedia nel particolare periodo antecedente le ultime elezioni politiche.
Ricordiamo che “Archivio Disarmo”, come IPPNW-Italy e altri, è partner italiano di ICAN, la campagna internazionale per la messa al bando delle armi nucleari.