“La Russia è aperta a nuove iniziative congiunte nel campo della riduzione nucleare”. Questo è quanto il presidente russo Putin ha dichiarato, in un comunicato scritto inviato al 20° Congresso Mondiale di IPPNW tenuto in questi giorni a Hiroshima.
“La prevenzione della proliferazione delle armi di distruzione di massa è una questione fondamentale nell’agenda mondiale”, ricordando il rispetto della Russia al nuovo trattato START del 2010. “Allo stesso tempo, la loro realizzazione è chiaramente possibile solo su reciproche basi di equità e se vengono presi in considerazione tutti i fattori che influiscono sulla sicurezza internazionale e sulla stabilità strategica”.
Questo fa riferimento anche al futuro dispiegamento statunitense dello “scudo” antimissile in Europa, paventato da Putin ma descritto da Washington come una difesa da possibili attacchi nucleari dell’Iran.